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giovedì, settembre 07, 2006
Bill Gates e Joseph Ratzinger
di Fabio Milani:Bill Gates è probabilmente l’uomo più ricco del pianeta ed ha appena staccato un assegno da 287 milioni di dollari a favore della ricerca contro l’AIDS, dopo aver visitato le regioni africane maggiormente colpite dal diffondesi dell’epidemia. A suo modo, discutibile o meno che sia, ha contribuito a combattere uno dei mali che affligge oramai da 25 anni (per quel che ci è dato sapere) la popolazione mondiale, al di là dei confini geografici, razziali, culturali o religiosi.Il Papa non è l’uomo più ricco del pianeta (forse: bisognerebbe però fare quattro conti col patrimonio del Vaticano), si auto proclama portatore del bene, rappresenta (indegnamente) tutti i missionari impegnati in opere tanto umanitarie quanto colonizzatrici e combatte la sua battaglia contro i metodi di contraccezione che potrebbero salvare milioni di vite umane, dichiarando di preferire la divulgazione della morale Cristiano-Cattolica come metodo di prevenzione, in quanto lo reputa il modo migliore per giungere ad un cambiamento culturale che ridurrebbe in un maniera più efficace il diffondersi del contagio.
Di fronte a queste affermazioni non si può che fare qualche necessaria considerazione::1 - In Africa le persone non hanno acqua, cibo, vestiti, istruzione, lavoro, medicinali, case: come si può anche lontanamente pensare che un mutamento culturale sia una priorità in quel tipo di situazione, tanto da preferirlo all’uso del preservativo per combattere non solo l’AIDS ma una serie di altre malattie trasmissibili sessualmente?:
2 - I tempi necessari al mutamento culturale suggerito dal pontefice (mutamento tra l’altro inaccettabile in quanto promuoverebbe l’astinenza sessuale come metodo di profilassi preventiva) sono, nella migliore delle ipotesi, sviluppabili nel corso i diversi decenni: come pensa il Papa di fare fronte all’emergenza contagio ed ai milioni di morti durante il suddetto periodo?:
3 - Le popolazione mondiale non è composta esclusivamente da cattolici, di conseguenza nemmeno l’Africa : come ci si può permettere ai giorni nostri di reputare il colonialismo un metodo valido per la cosiddetta civilizzazione?:
4- Come ci si può appellare al concetto di moralità Cattolica se applicato a popolazioni che Cattoliche non sono? …oppure si arriverà ad affermare che la religione Cattolica è l’unica ammissibile e quindi, di fatto cancellare la libertà di pensiero?:
5 - È “MORALE” continuare nel sacrificio di milioni di vite umane in nome della religione ed è di conseguenza “MORALE” condannare l’uso del profilattico?:
6 - Il pontefice non crede che i problemi di approvvigionamento dei paesi del cosiddetto terzo mondo derivino anche da una situazione demografica al collasso che potrebbe essere aiutata dall’uso del profilattico?:7 - È necessario continuare a ritenere la morte di migliaia di esseri umani come la giusta punizione di un Dio (che non è nemmeno conosciuto da alcune delle popolazioni in questione) crudele e vendicativo generata dall’ inosservanza di regole che probabilmente nemmeno li riguardano?:L’ho già detto e lo ripeto: è semplicemente scandaloso che una persona con un potere mediatico come quello del Pontefice si possa permettere, in una società che viene definita civile (ma su questo termine avrei delle grosse riserve) di divulgare simili messaggi attraverso i comuni mezzi di comunicazione. Esistono dei luoghi deputati al culto della religione cattolica, si chiamano Chiese e Oratori e se qualcuno li vuole frequentare lo può fare liberamente come altrettanto liberamente sarà libero di seguire le indicazioni che verranno proposte in simili contesti.
È fondamentale smettere di attribuire una valenza globale (ed una conseguente diffusione su larga scala) alle affermazioni di un personaggio che incita le persone al suicidio di massa (lo volete per caso chiamare in un altro modo?), al razzismo, all’apartheid, alla chiusura e all’oscurantismo.:
Fabio Milani:Questo testo è in regime di Copyleft: la pubblicazione e riproduzione è libera e incoraggiatapurchè l’articolo sia riportato in versione integrale, con lo stesso titolo,
citando il nome dell’autore e riportando questa scritta.:
Nella foto, Fabio Milani:Fonte:
di Fabio Milani:
Bill Gates è probabilmente l’uomo più ricco del pianeta ed ha appena staccato un assegno da 287 milioni di dollari a favore della ricerca contro l’AIDS, dopo aver visitato le regioni africane maggiormente colpite dal diffondesi dell’epidemia. A suo modo, discutibile o meno che sia, ha contribuito a combattere uno dei mali che affligge oramai da 25 anni (per quel che ci è dato sapere) la popolazione mondiale, al di là dei confini geografici, razziali, culturali o religiosi.
Il Papa non è l’uomo più ricco del pianeta (forse: bisognerebbe però fare quattro conti col patrimonio del Vaticano), si auto proclama portatore del bene, rappresenta (indegnamente) tutti i missionari impegnati in opere tanto umanitarie quanto colonizzatrici e combatte la sua battaglia contro i metodi di contraccezione che potrebbero salvare milioni di vite umane, dichiarando di preferire la divulgazione della morale Cristiano-Cattolica come metodo di prevenzione, in quanto lo reputa il modo migliore per giungere ad un cambiamento culturale che ridurrebbe in un maniera più efficace il diffondersi del contagio.
Di fronte a queste affermazioni non si può che fare qualche necessaria considerazione:
Di fronte a queste affermazioni non si può che fare qualche necessaria considerazione:
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1 - In Africa le persone non hanno acqua, cibo, vestiti, istruzione, lavoro, medicinali, case: come si può anche lontanamente pensare che un mutamento culturale sia una priorità in quel tipo di situazione, tanto da preferirlo all’uso del preservativo per combattere non solo l’AIDS ma una serie di altre malattie trasmissibili sessualmente?
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2 - I tempi necessari al mutamento culturale suggerito dal pontefice (mutamento tra l’altro inaccettabile in quanto promuoverebbe l’astinenza sessuale come metodo di profilassi preventiva) sono, nella migliore delle ipotesi, sviluppabili nel corso i diversi decenni: come pensa il Papa di fare fronte all’emergenza contagio ed ai milioni di morti durante il suddetto periodo?
2 - I tempi necessari al mutamento culturale suggerito dal pontefice (mutamento tra l’altro inaccettabile in quanto promuoverebbe l’astinenza sessuale come metodo di profilassi preventiva) sono, nella migliore delle ipotesi, sviluppabili nel corso i diversi decenni: come pensa il Papa di fare fronte all’emergenza contagio ed ai milioni di morti durante il suddetto periodo?
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3 - Le popolazione mondiale non è composta esclusivamente da cattolici, di conseguenza nemmeno l’Africa : come ci si può permettere ai giorni nostri di reputare il colonialismo un metodo valido per la cosiddetta civilizzazione?
3 - Le popolazione mondiale non è composta esclusivamente da cattolici, di conseguenza nemmeno l’Africa : come ci si può permettere ai giorni nostri di reputare il colonialismo un metodo valido per la cosiddetta civilizzazione?
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4- Come ci si può appellare al concetto di moralità Cattolica se applicato a popolazioni che Cattoliche non sono? …oppure si arriverà ad affermare che la religione Cattolica è l’unica ammissibile e quindi, di fatto cancellare la libertà di pensiero?
4- Come ci si può appellare al concetto di moralità Cattolica se applicato a popolazioni che Cattoliche non sono? …oppure si arriverà ad affermare che la religione Cattolica è l’unica ammissibile e quindi, di fatto cancellare la libertà di pensiero?
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5 - È “MORALE” continuare nel sacrificio di milioni di vite umane in nome della religione ed è di conseguenza “MORALE” condannare l’uso del profilattico?
5 - È “MORALE” continuare nel sacrificio di milioni di vite umane in nome della religione ed è di conseguenza “MORALE” condannare l’uso del profilattico?
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6 - Il pontefice non crede che i problemi di approvvigionamento dei paesi del cosiddetto terzo mondo derivino anche da una situazione demografica al collasso che potrebbe essere aiutata dall’uso del profilattico?
6 - Il pontefice non crede che i problemi di approvvigionamento dei paesi del cosiddetto terzo mondo derivino anche da una situazione demografica al collasso che potrebbe essere aiutata dall’uso del profilattico?
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7 - È necessario continuare a ritenere la morte di migliaia di esseri umani come la giusta punizione di un Dio (che non è nemmeno conosciuto da alcune delle popolazioni in questione) crudele e vendicativo generata dall’ inosservanza di regole che probabilmente nemmeno li riguardano?
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L’ho già detto e lo ripeto: è semplicemente scandaloso che una persona con un potere mediatico come quello del Pontefice si possa permettere, in una società che viene definita civile (ma su questo termine avrei delle grosse riserve) di divulgare simili messaggi attraverso i comuni mezzi di comunicazione. Esistono dei luoghi deputati al culto della religione cattolica, si chiamano Chiese e Oratori e se qualcuno li vuole frequentare lo può fare liberamente come altrettanto liberamente sarà libero di seguire le indicazioni che verranno proposte in simili contesti.
È fondamentale smettere di attribuire una valenza globale (ed una conseguente diffusione su larga scala) alle affermazioni di un personaggio che incita le persone al suicidio di massa (lo volete per caso chiamare in un altro modo?), al razzismo, all’apartheid, alla chiusura e all’oscurantismo.
È fondamentale smettere di attribuire una valenza globale (ed una conseguente diffusione su larga scala) alle affermazioni di un personaggio che incita le persone al suicidio di massa (lo volete per caso chiamare in un altro modo?), al razzismo, all’apartheid, alla chiusura e all’oscurantismo.
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Fabio Milani
Fabio Milani
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Questo testo è in regime di Copyleft: la pubblicazione e riproduzione è libera e incoraggiata
purchè l’articolo sia riportato in versione integrale, con lo stesso titolo,
citando il nome dell’autore e riportando questa scritta.
citando il nome dell’autore e riportando questa scritta.
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Nella foto, Fabio Milani
Nella foto, Fabio Milani
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