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martedì, maggio 05, 2009
VESCOVO EDOARDO MENICHELLI LEI E’ UN MALEDUCATO E UN ARROGANTE, SI VERGOGNI E CHIEDA SCUSA AGLI ATEI!
Campagna d’odio contro atei e liberi pensatori “STRISCIONI ATEI, VERGOGNA
Raccomandata A.R.
Al vescovo di Ancona
Sig. Edoardo Menichelli
via Ferretti 11
60121 Ancona
Signor Edoardo Menichelli vescovo di Ancona, avendo appreso da organi di stampa (Corriere Adriatico 27.04.2009) che lei ha pronunciato pubblicamente la seguente frase: “Le autorità dovrebbero vergognarsi degli striscioni degli atei”, seguitando in tal modo una linea intollerante e persecutoria verso i liberi pensatori, sempre condotta dalla Chiesa cattolica, pervasa nei secoli da acuta ferocia, simbolicamente rappresentata dalla uccisione di Giordano Bruno:
in considerazione che tale offensiva affermazione ha già indotto diversi candidati a sindaco di Ancona nelle imminenti elezioni ad esprimere consenso e compiacimento per tale ingiuriosa dichiarazione contro gli atei, chiedo che lei porga, con lettera aperta alla stampa, pubbliche scuse agli atei e ai liberi pensatori, rettificando le sue affermazioni in modo che le stesse non costituiscano di fatto istigazione all’odio verso i suddetti soggetti.
Il sottoscritto si riserva di rendere pubblica la presente con vari mezzi di diffusione.
Distinti saluti.
Falconara Marittima, 28.04.2009
Fiorenzo Nacciariti
(socio UAAR)
Campagna d’odio contro atei e liberi pensatori “STRISCIONI ATEI, VERGOGNARaccomandata A.R.
Al vescovo di Ancona
Sig. Edoardo Menichelli
via Ferretti 11
60121 Ancona
Signor Edoardo Menichelli vescovo di Ancona, avendo appreso da organi di stampa (Corriere Adriatico 27.04.2009) che lei ha pronunciato pubblicamente la seguente frase: “Le autorità dovrebbero vergognarsi degli striscioni degli atei”, seguitando in tal modo una linea intollerante e persecutoria verso i liberi pensatori, sempre condotta dalla Chiesa cattolica, pervasa nei secoli da acuta ferocia, simbolicamente rappresentata dalla uccisione di Giordano Bruno:
in considerazione che tale offensiva affermazione ha già indotto diversi candidati a sindaco di Ancona nelle imminenti elezioni ad esprimere consenso e compiacimento per tale ingiuriosa dichiarazione contro gli atei, chiedo che lei porga, con lettera aperta alla stampa, pubbliche scuse agli atei e ai liberi pensatori, rettificando le sue affermazioni in modo che le stesse non costituiscano di fatto istigazione all’odio verso i suddetti soggetti.
Il sottoscritto si riserva di rendere pubblica la presente con vari mezzi di diffusione.
Distinti saluti.
Falconara Marittima, 28.04.2009
Fiorenzo Nacciariti
(socio UAAR)
